Ha annunciato la sua abdicazione il 31 dicembre 2023, durante il suo tradizionale Nytårstale (discorso di fine anno). Ma Margrethe II (Margherita, in italiano), la ricorderemo molto a lungo.
Figlia di Federico IX e della Regina consorte Ingrid, è diventata regina di Danimarca il 14 gennaio 1972, e il 14 gennaio 2024, giorno della sua abdicazione, arriverà a 52 anni di regno. È la prima regina regnante di Danimarca dai tempi di Margherita I, e fino al 14 gennaio 2024 sarà anche l’unica regina regnante in Europa.
Sue sorelle sono la principessa Benedetta, che partecipa spesso ad eventi ufficiali anche come sostituta della Regina, e di Anna Maria di Danimarca, Regina di Grecia fino al 1973. Sul perché Anna Maria di Danimarca fosse Regina di Grecia, leggi la storia delle famiglie reali scandinave.
Ti va di supportare il nostro lavoro? Non chiediamo molto, solo un caffè!
Margrethe II: nascita ed educazione
Margrethe Alexandrine Þórhildur Ingrid è nata il 16 aprile 1940 a Amalienborg, nel Palazzo di Federico VIII. È nata poco dopo l’occupazione tedesca della Danimarca, tanto che danesi hanno considerato la sua nascita reale come una luce in un periodo buio. Questa considerazione, insieme alla gestione dell’occupazione da parte del nonno Cristiano X di Danimarca e all’impegno alla modernizzazione della Danimarca da parte del padre Federico IX, contribuiranno all’immagine positiva della famiglia reale.
Margrethe è stata chiamata così in onore di sua nonna, la principessa ereditaria Margareta di Svezia, e ha ereditato il soprannome di Margareta: Daisy. Per questo motivo, molto diffuso è tra i danesi il modo di dire Gud Bevare Daisy, ovvero “Dio Protegga Daisy”, in riferimento al Gud Bevare Danmark usato dalla sovrana in tutti i suoi discorsi di fine anno.
Image: Danmarkshistorie.dk
La regina Margrethe 2. è stata battezzata il 14 maggio 1940 nella Chiesa di Holmen. I suoi padrini includevano il re Cristiano X, il principe Knud di Danimarca, il principe Axel di Danimarca, il re Gustavo V di Svezia, il principe ereditario Gustavo Adolfo di Svezia (futuro re Gustavo VI Adolfo) e il principe Arthur del Regno Unito. Ha ricevuto i nomi di Margrethe, Alexandrine (in onore della nonna materna, la regina Alessandrina di Meclemburgo-Schwerin) e Ingrid in onore della madre.
Poiché suo nonno, il re Cristiano X, era anche re d’Islanda al momento della sua nascita, ha ricevuto anche il nome islandese Þórhildur, che contiene la lettera islandese Þ, ma lei non diventerà mai Regina d’Islanda perché il titolo è stato abolito dopo l’indipendenza dell’isola artica, cosa che ha reso Cristiano il primo e unico sovrano a detenerlo.
Va detto che Margrethe II non era l’erede al trono alla nascita: lo è diventata il 5 giugno 1953, quando la nuova Legge di Successione al Trono ha aperto la possibilità di successione femminile, abolendo la legge salica in Danimarca. Legge che, comunque, faceva sì che fossero i figli maschi a mantenere il diritto prioritario al Regno.
Dal 1946 al 1949 ha iniziato a studiare come studentessa privata da privatista, dal 1950 ha frequentato la N. Zahles Skole di Copenhagen, escluso un periodo di un anno alla North Foreland Lodge, scuola privata nell’Hampshire, nel Regno Unito, e diplomandosi nel 1959. Dal 1960 al 1965, Margrethe ha portato avanti l’educazione universitaria in patria e all’estero, studiando anche all’Università di Cambridge in Inghilterra, laureandosi in archeologia e venendo anche nominata dottore honoris causa presso il prestigioso ateneo britannico.
In precedenza, ha conseguito la laurea in Scienze Politiche alle Università di Aarhus (1961-1962), alla Sorbona di Parigi (1963) e alla London School of Economics (1965). Parla cinque lingue: danese, svedese, inglese, tedesco e francese.
Image: Det Danske Kongehus
Ha anche prestato servizio volontario nel Corpo Femminile dell’Aeronautica dal 1958 al 1970, ricevendo in questo periodo una formazione diversificata come caporale, sergente e tenente. Oltre all’affiliazione alle forze armate danesi, la futura Margrethe II nel 1972 è stata nominata colonnello onorario del The Queen’s Regiment, successivamente ribattezzato The Princess of Wales’s Royal Regiment. Nel 1997 ha assunto l’incarico di colonnello onorario nel The Princess of Wales’s Royal Regiment.
Il 16 aprile 1958, in occasione del suo 18º compleanno, Margrethe è stata ammessa al Consiglio di Stato come erede al trono e ha quindi potuto presiedere le riunioni del Consiglio di Stato in assenza del re, mentre il 10 giugno 1967 ha sposato Henri de Laborde de Monpezat, diplomatico francese. Il matrimonio è stato celebrato alla Holmenkirke di Copenhagen.
Il marito è poi divenuto il Principe Henrik, morto nel febbraio 2018, e con lui Margrethe ha avuto il principe ereditario Federico, futuro Federico X (1968), e il principe Joachim (1969), con cui proprio di recente ha avuto dissidi per la volontà di rimuovere il titolo a tutta la linea non ereditaria della famiglia, e quindi ai suoi quattro figli.
Regina di Danimarca
Alla morte di suo padre, il re Federico X, il 14 gennaio 1972, la principessa Margrethe è salita al trono come regina Margrethe II. La sua investitura ufficiale si è svolta nella Cattedrale di Copenaghen il 15 gennaio 1972.
Il regno della regina Margrethe II è stato caratterizzato da diversi eventi significativi e cambiamenti nella società danese: sono gli anni in cui la Danimarca completa il suo processo di modernizzazione, arrivando ad essere tra le nazioni più prospere del mondo grazie al suo sistema di Welfare, ma anche gli anni della liberalizzazione sessuale e dell’emancipazione femminile, in cui la Regina stessa ha creduto.
Margrethe si è del resto sempre posta come Monarca moderna e vicina ai danesi, apparendo molto spesso in pubblico anche in vesti meno istituzionali (fumando, mangiando hot dog ecc.) e concedendo interviste senza troppi problemi
@netflixdanmark H.M. er original. bombastic side eye 🙄 #dronningmargrethe #ehrengard #netflixdanmark ♬ original sound – netflixdanmark
Inoltre, è conosciuta per il suo interesse e talento nelle arti visive. Ha illustrato diverse opere letterarie, tra cui edizioni speciali delle opere di Hans Christian Andersen e realizzando decorazioni per il Teatro reale danese e ha lavorato come scenografa. Ancora, alcune sue opere sono state utilizzate per l’edizione danese de Il Signore degli Anelli (1° ed. 1977, ristampa 2022), di cui ha anche curato la traduzione. È anche nota per aver disegnato personalmente alcuni dei suoi vestiti.
Più controverse le sue posizioni sull’Islam, che però riflettono molto del sentimento comune danese – specie di una certa generazione – nei confronti della religione islamica. Nella sua biografia autorizzata, Margrethe (2005), esprime la volontà di prendere seriamente la questione, denunciando “lentezza e pigrizia” e invitando a mostrare la propria opposizione, non tanto all’Islam quanto all’estremismo islamico. Ciononostante, ha spesso invitato il popolo danese a essere gentile e ospitale con gli immigrati.
La regina ha celebrato il suo 80º compleanno nel 2020, un evento segnato da festeggiamenti in tutto il paese. Il suo contributo alla vita culturale danese è stato evidente nel corso degli anni, e la sua eredità culturale sarà parte integrante della storia della Danimarca.
Il conflitto con il principe Joachim
Come anticipato, Margrethe non è in buoni rapporti con il secondogenito, il principe Joachim.
Nel 2022, infatti, ha spogliato tutti i suoi figli dei loro titoli reali, non tornando mai suoi suoi passi. Joachim ha sostenito che tale decisione ha danneggiato i due primogeniti, nati dal suo primo matrimonio con la contessa Alexandra di Frederiksborg, Henrik e Athena.
La regina si è scusata per “l’annuncio shock”, che a quanto pare ha raggiunto prima la stampa dei diretti interessati, mentre Joachim ha in seguito annunciato di essere al lavoro per ricucire i rapporti. Tuttavia, il silenzio di Joachim sull’abdicazione della madre lascia intendere che la relazione non si è ancora ricucita.
Fonte: Danmarkshistorien.dk
***
Su NØGLEN c’è molto altro!
Oltre agli articoli, c’è un mondo da scoprire. Puoi conoscere di più la Scandinavia seguendo i canali social su YouTube, Instagram e Tik Tok. Puoi anche offrirci un caffè, ci aiuterebbe molto a crescere. Tak skal du have 🙂
