Se la Scandinavia è nota come la regione del lungo inverno, dei geli e delle nevi perenni, è di conseguenza anche la terra del Natale. In tutte le principali città, ma anche nei paesini dei paesi scandinavi, da novembre fino a gennaio è possibile imbattersi in tantissimi mercatini, vero e proprio simbolo del Natale in Scandinavia. Mercatini tipici, che vendono dolcetti ma anche tanti manufatti.
In questo articolo ci concentreremo sui mercatini delle tre capitali della Scandinavia propriamente detta: Copenhagen, Stoccolma e Oslo. A voi la scelta, per vivere un magico Natale un po’ diverso dal solito.
NOTA: data la situazione COVID-19, non sappiamo se i mercatini di Natale in Scandinavia saranno aperti. Molto probabilmente, quelli di Stoccolma, vista la sua situazione critica, saranno chiusi, mentre è probabile che Oslo e Copenhagen li aprano, anche se con forti restrizioni, soprattutto nella capitale danese.
Natale in Scandinavia: i mercatini di Copenhagen
Iniziamo dalla più meridionale delle capitali scandinave: Copenhagen. Qui, con il buio che arriva già dalle 3 del pomeriggio in questo periodo, non c’è angolo del centro – e non solo – che non si riempia di bancarelle. Da Strøget, alle vie che affacciano su Christiansborg (il parlamento), fino alle più moderne bancarelle dei Tivoli Garden, e a quelle più turistiche di Nyhaven. Copenhagen in inverno è un tripudio di luci e di decorazioni, anche se sempre in modo molto sobrio.
TIVOLI
Partiamo proprio dai mercatini di Tivoli, il parco divertimenti cittadino inaugurato nel 1843. Qui, a partire da metà novembre, si contano una novantina di espositori, le cui bancarelle mettono in mostra non solo addobbi, decorazioni, dolcetti e il gløgg (il vin brûlé), ma anche oggetti di design e abiti.
Alcune bancarelle sono anche dei ristoranti, dove è possibile assaggiare piatti tipici del Natale danese, tra cui il maiale, il cavolo rosso, e le immancabili renne. Per i bambini – a cui il parco è dedicato – appare Babbo Natale, proprio lui, accompagnato dalle sue renne.
NYHAVN
Il più famoso mercatino di Natale è naturalmente quello della zona più celebre di Copenhagen, ovvero Nyhavn (il “Nuovo porto”), quello con le tipiche casette colorate e le imbarcazioni, oggi centro turistico, un tempo zona considerata malfamata – ma c’è la guida ufficiale della città per conoscerne la storia.
È un mercatino più turistico, con degli chalet che vendono cibo, e dolcetti deliziosi come Æbleskiver, flødeboller e via dicendo, ma anche altri prodotti artigianali e decorazioni. Inoltre, per provare qualcosa da “vero danese”, è consigliabile provare il buffet di aringhe del ristorante Nyhavns Færgekro.
HØJBRO PLADS E NYTORV
Più piccolini, ma sempre caratteristici, i mercatini di Natale di Højbro Plads e di Nytorv. Il primo, che si trova su una delle piazze più belle di Strøget, ha molte influenze tedesche e di solito è attivo dalle 13 alle 17, e dal martedì alla domenica.
Il secondo, invece, è nella piazza appena prima di Nyhavn (“Nytorv” vuol dire “nuova piazza”, e condivide nome e progetto urbano con il porto) ed è particolare perché si ispira alle fiabe di Hans Christian Andersen. Qui, infatti, oltre a renne luminose e Babbo Natale, viene allestita anche un’antica giostra. Inoltre, la particolarità del mercatino di Nytorv è che sulla piazza affaccia l’Hotel d’Angleterre, che propone sempre delle decorazioni davvero stupende; oltre che Magasin, un grande magazzino.
CHRISTIANIA
Concludiamo il Natale di Copenhagen con un Natale alternativo, proprio come il quartiere che lo allestisce: Christiania. Molto diverso, originale e come al solito non documentabile, anche a Christiania Freby (“Città libera di Christiania”) ci sono numerose bancarelle, tutte con prodotti artigianali. Ma no, non del tipo di quelli visti negli altri mercatini.
Natale in Scandinavia: i mercatini di Stoccolma
Trattandosi della città più grande della Scandinavia, nonché la Capitale di un Paese che vuole eccellere in tutto – e soprattutto più dei suoi vicini – Stoccolma pullula di mercatini, uno più grandioso e particolare dell’altro. I locali li chiamano julmarknader, e ce ne sono di tutti i tipi: sia quelli per chi vuole la tradizione, sia per chi cerca la novità.
SKANSEN
Iniziamo con il mercatino di Skansen, tra i più belli e tradizionali della città, considerando che conta 110 anni di storia. Non è tanto il mercatino, che comunque affascina, quanto la location, fatta di tanti vecchi edifici, e dalla presenza di animali che creano, in questo mercatino, un ambiente davvero molto particolare.
A Skansen, inoltre, ci sono anche mostre su come il Natale si celebrava nella Svezia della nobiltà, e nella Svezia dei piccoli allevatori-contadini. Il mercatino parte il 30 novembre e chiude il 22 dicembre, ed è aperto solo il sabato e la domenica dalle 10 alle 16 ad un costo di:
- 170 SEK (16 euro) per adulti
- 60 SEK (5,60 euro) per bambini.
È incluso nello Stockholm Pass.
GAMLA STAN
I mercatini di Gamla Stan (il centro storico) sono i più famosi non solo della Svezia, ma dell’intera Scandinavia, e tra i più famosi al mondo – più di 200.000 visitatori all’anno. Naturalmente si svolgono nel centro nevralgico del centro storico, Stortorget, e se si è fortunati si può vederli con la neve, che diventa colorata come le luci che caratterizzano il mercatino. È, inoltre, il mercatino più antico della Svezia, nato nel 1837.
Le bancarelle di Gamla Stan propongono caramelle, decorazioni, pepparkakor, kanelbullar, e altri dolcetti, artigianato, e sono fatte di casette che imitano le bancarelle medievali. È aperto tutti i giorni, dal 23 novembre al 23 dicembre, dalle 11.00 alle 18.00.
KONUNGENS HOVSTALL
Se si va a Stoccolma con dei bambini sotto Natale, tappa obbligata sono i mercatini delle Konungens Hovstall, le Scuderie Reali. Qui, infatti, oltre alle bancarelle e ai prodotti biologici, i piccoli hanno possibilità di cavalcare pony, visitare le stalle, e conoscere i cavalli e le carrozze del Re.
Si trova vicino al Teatro Reale di Nybroplan, in Väpnargatan 1. È solitamente aperto dal 29 novembre o dal 1 dicembre.
SÖDERMALM
Nel quartiere meridionale di Södermalm, a Folkungagatan, apre il Bondens Egen Marknad, ovvero il mercato degli agricoltori. Apre tutti gli anni quattro sabati prima di Natale.
BECKMAN SCHOOL OF DESIGN
Anche gli studenti di moda, design e comunicazione allestiscono i loro personali mercatini di Natale, dove vendono i loro stessi manufatti e permettono dei momenti di Fila natalizia. Questo particolare e imperdibile mercatino apre il 7 e l’8 dicembre dalle 10.00 alle 17.00 in Brahegatan 10 (metro Östermalmstorg).
Natale in Scandinavia: i mercatini di Oslo
Concludiamo con l’ultima e più moderna Capitale scandinava, Oslo. Anche qui non mancano mercatini di Natale, anche se cercano di essere all’insegna di uno dei tratti distintivi della metropoli norvegese: la diversità. Ce ne sono, quindi, tanti, e di tantissimi tipi. Scopriamo quali.
BLÅ
Aperto di solito da metà novembre al 30 di dicembre, il mercatino Blå viene allestito a Grünerløkka, e vede bancarelle che vendono tanti prodotti, tra cui anche borse, quadri, ceramica, giocattoli, lana e vetro. Del resto, qui il mercatino di Natale è solo un “allestimento”, perché Blå è un mercato attivo tutto l’anno, di domenica.
SPIKERSUPPA
Si trova nella zona più centrale di Oslo, ed è un mercatino molto interessante sia per adulti che per bambini. Le sue bancarelle distribuiscono un quantità pressoché infinita di dolci, cibi e bevande, ma anche degli splendidi regali, nonché decorazioni e pezzi di artigianato.
È davvero molto bello, anche perché pieno di stand, sempre illuminato e decorato. Apre a metà novembre e rimane fino al 30 di dicembre, ed è attivo tutti i giorni dalle 10 alle 20.
SANDVIKA
Questo è uno dei mercatini di Natale più vecchi di Oslo, che vende oggetti tipici del Natale, come decorazioni, ma anche biscotti, mandorle bruciate e il Glogg (un vino simile a quello di Copenhagen, entrambi riconducibili al Vin Brulé). Ci sono anche Babbo Natale e canti natalizi, che creano un bello spirito natalizio. È attivo dal 30 di Novembre, dalle 11 alle 17.
MARGARETAKYRKAN
Questo è uno dei più particolari, perché è un mercatino tradizionale svedese che viene fatto, solo nell’ultimo weekend di novembre, alla Svenska Margaretakyrkan, la chiesa svedese più grande di Oslo, retaggio dell’ultimo dominio svedese in Norvegia. Si troveranno quindi dolci e piatti tipici svedesi.
CHRISTKINDLESMARKT
Questo, invece, è un mercatino tedesco, e si trova a Eiler Sundts Gate, sempre nel centro di Oslo. Qui, la chiesa evangelica tedesca accoglie i visitatori proponendo un tipico mercatino tedesco, fatto quindi di dolci e cibi tedeschi, caffè, oggetti artigianali di pregio e una lotteria. È aperto a partire da novembre, dalle 11 alle 16 in settimana, e dalle 12 alle 16 nel weekend.
RUDOLF STEINER
Ancora più particolare è il mercatino organizzato dalla scuola Rudolf Steiner di Oslo, pieno di atmosfera e di specialità fatte in casa, regali e giochi. Inoltre, viene allestito anche un mercato medievale, che vede tornei, tiro con l’arco, giostre e una fucina per bambini, oltre che spettacoli musicali e teatrali allestiti direttamente dagli studenti della scuola.